Torniamo agli approfondimenti sulle difese immunitarie e stavolta parliamo di STRESS e della relazione che questa condizione ha con in sistema immunitario. Siamo vicini al Natale quando avremo la possibilità di riposare  e rilassarci un po’, approfittiamone per pensare al nostro benessere e pianificare strategie ‘antistress’ per il nuovo anno…

 

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Ma cos’è veramente lo stress e come può influire sul nostro sistema immunitario ? Lo ‘stress’  è qualsiasi situazione/evento/condizione che il nostro corpo deve ‘sopportare’: è un cambiamento, un adattamento necessario ad un cambiamento, è una perturbazione di un’omeostasi, cioè di un equilibrio. Come tale può essere stressante una situazione psicologica, sociale, fisica, l’alterazione dei ritmi circadiani, come anche un’infezione, una malattia cronica,  il cambio climatico,  il cambio di lavoro, la nascita di un figlio, non dormire, non mangiare… tutto quello che ci impone di uscire

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dall’ equilibrio e  trovarne un altro. Quando lo stress ci fa reagire e creare una nuova situazione di stabilità e benessere, è positivo (‘eustress’), quando invece non siamo in grado di trovare un nuovo equilibrio e non riusciamo a cambiare o a sopportare la situazione è dannoso ed è detto ‘distress’. Quello che ci fa male è il ‘distress’, è lo stress in eccesso o quello cronico non risolto. Lo sforzo continuo ad un adattamento ci logora ed esaurisce le nostre energie psicofisiche e, nel tempo può essere molto dannoso per la salute.

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La reazione allo stress non è solo psicologica ma anzi, consiste in una serie di reazioni fisiologiche a carico del sistema nervoso, endocrino, immunitario mirate a reagire e tornare in una situazione di equilibrio. La nostra capacità di adattamento, quindi, e di gestione dello stress dipende dalla salute del nostro sistema psicologico, nervoso, endocrino e immunitario, ed è su ciascuno di questi che dobbiamo lavorare per migliorare la nostra capacità di adattamento e la tolleranza allo stress!

 

Va considerato inoltre che, oltre allo stress percepito, oggigiorno siamo sottoposti ad un continuo stress ‘invisibile’, dato dal rumore, l’inquinamento atmosferico,

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elettromagnetico e del cibo, la vita al chiuso…. l’uomo nascerebbe per stare all’aria aperta, scalzo, ai suoni della natura, mangiando quando ha fame, dormendo quando ha sonno e seguendo i ritmi circadiani alzandosi all’alba e andando a letto al tramonto ….. la vita di oggi è molto diversa, più evoluta per certe cose ma richiede un continuo sforzo di adattamento a questi cambiamenti e rappresenta già uno stress cronico.

 

Cosa si può fare?

Gestire lo stress significa occuparsi di tutti gli aspetti coinvolti con questo complesso sistema, renderlo efficiente per riuscire a fare tutto ciò che vogliamo  e sentirsi bene.

 

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STRESS PSICOLOGICO: oltre all’aiuto di esperti nei casi in cui ce ne sia bisogno, il PENSIERO POSITIVO è l’atteggiamento più giusto per approcciarsi alla vita quotidiana. Sappiamo che il pensiero influenza il rilascio di neurotrasmettitori e ormoni, il sistema immunitario e l’attività cellulare, e che tecniche di allenamento come la meditazione (fatta con esperti), lo yoga, esercizi di respirazione o ascoltare certi tipi di musica armonizza e riequilibra le nostre attività cerebrali. Non dimentichiamo l’attività fisica non esaustiva, che ha un effetto positivo sull’umore.

 

SISTEMA ENDOCRINO: per reagire servono gli ormoni cortisolo e adrenalina, per tornare all’equilibrio e al benessere serve la serotonina, la capacità di fornire queste

stress endocrinosostanze al bisogno dipende anche dalla disponibilità dei precursori di queste sostanze, è per questo che il magnesio, le vitamine del gruppo B, gli aminoacidi, la vitamina C, devono essere assunti in quantità sufficiente, soprattutto nei periodi di stress.

 

SISTEMA IMMUNITARIO: il sistema immunitario risente degli altri apparati e risponde creando infiammazione, che è quella che porta alla risoluzione, ma che poi deve essere ‘spenta’ da sufficienti capacità antinfiammatorie. Possiamo sostenere questi meccanismi molto complessi cercando di mangiare bene (vedi post precedente sulla DIETA) e, al bisogno sostenendo le nostre difese immunitarie con nutraceutici coadiuvanti. Sono diversi i composti funzionali che possono aiutarci in questo senso, l’importante è scegliere quello più adatto alla persona (l’argomento sarà trattato nel prossimo post), per anticipare alcuni esempi possiamo dire che  il colostro, i funghi medicinali cinesi, la vitamina C e D, i probiotici possono essere molto tonici sul sistema immunitario, come anche omega 3 di buona qualità, che migliorano le capacità antinfiammatorie.  Attenzione per chi invece ha già difese troppo alte come gli allergici o nelle malattie autoimmuni, in cui l’approccio deve essere riequilibrante e non stimolante!

Lo stress  eccessivo oggi è un problema comune da non sottovalutare, per la salute, bisogna imparare a gestirlo partendo dall’alimentazione e lo stile di vita ….. ‘mens sana in corpore sano’!!